AMANDOLA - Venerdì 29 aprile l’amministrazione comunale porta in consiglio il Bilancio di previsione 2016. Non si era mai ricordato un Bilancio così in anticipo: la scadenza di solito è per oltre la metà di ogni anno. Comunque l’amministrazione Marinangeli non è nuova a questi anticipi, già lo scorso anno approvò il Bilancio prima della scadenza richiesta Abbiamo chiesto al sindaco Adolfo Marinangeli, nonché responsabile del Bilancio, le ragioni di tanta fretta: “Non si tratta di fretta, è solo un modo di organizzare ed ottimizzare la macchina comunale nei tempi e modi che reputiamo migliori, sempre per il bene della cittadinanza. Qualcuno si può stupire per questa scelta, perché non si è mai sentito di un Bilancio approvato ad Aprile. La fretta non dipende dall’affanno ma solo dalla voglia di fare e programmare alcune importanti scelte. Se uno ha le idee chiare, non serve perder altro tempo”.
Come è strutturato il nuovo Bilancio? “E’ un bilancio tecnico e politico. Mi spiego: mette in primo piano il risanamento amministrativo, tecnico ed economico. Dà linee di bilancio triennale con previsioni di tante economie risultanti dalle ottimizzazioni di due anni di controllo su utenze e spese fisse. Prevede un fondo consistente per la sistemazione delle strade comunali, 130 Km sono difficili da controllare, lavori agli impianti sportivi e la costruzione di 90 loculi cimiteriali, oltre ad un piano di decorro dello stesso ed alla definitiva sistemazione del vecchio campo sportivo e di alcune aree gravate da forte dissesto idrogeologico ”.
In che consiste il risparmio delle utenze? “In due anni, specie nell’ultimo, siamo riusciti, con un controllo a tappeto, a risparmiare su tutte le utenze. Per fare qualche esempio abbiamo ridotto la telefonia di circa 10 mila euro, di 35 mila le spese dei riscaldamenti, abbiamo ottimizzato il chilometraggio dei pulmini e la spesa della mensa scolastica così come quella per la pubblica illuminazione dove prevediamo un ulteriore piano di contenimento della spesa attraverso la trasformazione degli impianti con lampade ad alto risparmio energetico . Tutto questo comporta un risultato importante per i cittadini perché non aumenteremo le tariffe, nonostante altri 30 mila euro di trasferimenti in meno da parte dello Stato. Non posso dimenticare il servizio rifiuti. Lo scorso anno la tariffa era scesa quasi in maniera omogenea del 23%. Qualcuno pensava, polemicamente, che poi sarebbe aumentata, invece siamo riusciti a mantenere le stesse aliquote Abbiamo mantenuto inalterato il fondo per il sociale e per le diverse povertà già utilizzato in parte anche quest'anno a favore della Caritas così come il contributo per l'iscrizione al primo anno dell'istituto commerciale di Amandola. Da quest'anno è stato anche istituito un nuovo fondo di “benvenuto“ per tutti i bambini nati nel 2016 che verrà erogato alle famiglie. Inoltre, in sede di bilancio, verrà confermato il piano annuale e triennale delle opere pubbliche che prevede forti investimenti nella realizzazione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare pubblico, per gli edifici scolastici, le attrezzature sportive, il teatro ed il decoro urbano ”.
Ci sono altre cose da segnalare all’ordine del giorno? “Direi di si. La prima che è stato completato l’iter istruttorio per il Titolo di Città ad Amandola, basato sulla Bolla papale di Clemente XVI, datata 1826, ritrovata nel nostro archivio storico dall’associazione culturale ‘Dinos’, che ringrazio ufficialmente. La seconda è la costituzione e nomina dell'importante consulta comunale per la Sanità. Come già fatto per altri settori quali il Commercio o le Pari opportunità, abbiamo pensato di sviluppare ed ottimizzare, nominando una consulta specifica da me presieduta, la problematica relativa alla Sanità ed all’Ospedale di Amandola, cosa che non interessa solo la nostra Città, ma coinvolge tutto il territorio dei Sibillini esteso su tre province”.
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