A Fermo è tempo di elezioni: il 13 dicembre si vota il consigliere comunale aggiunto. Tre i candidati, tra loro la prima donna

FERMO - Ermira Ago è di Skrapar, in Albania. Dal 2000 vive in Italia, dove è nato il secondo dei suoi due figli. E' laureata, ha lavorato come mediatrice culturale e da due anni insegna la sua lingua madre ai ragazzi albanesi nati in Italia o arrivati qui da piccoli. Ahmed Azerine è algerino, di Meliana. Dei suoi ventuno anni, tredici li ha trascorsi nel nostro Paese. Con il diploma di perito meccanico conseguito all'Iti Montani, ora lavora come carrozziere. Muhammad Faizan Rana viene da Mandi Bahauddin, Pakistan. Ha ventiquattro anni, da cinque vive a Fermo, è diplomato e lavora come pasticcere.

Sono loro i tre candidati che domenica 13 dicembre si contenderanno lo scranno di consigliere comunale aggiunto del Comune di Fermo. Dalle 9 alle 19 il seggio allestito in piazzale Azzolino, nel palazzo delle Poste, resterà aperto, dando la possibilità agli extracomunitari che vivono in città di scegliere il loro rappresentante. Sono 1.940 gli aventi diritto al voto, di cui 990 donne e 950 uomini.

“Il 13 dicembre - ha detto sindaco Paolo Calcinaro durante la presentazione dei candidati - sarà un giorno molto importante per il Comune di Fermo. Alle ultime elezioni, nel 2012, i votanti furono 650, segno della consapevolezza dell'importanza di questo ruolo e dell'interazione che si può ottenere con l'Amministrazione. La pluralità di candidati è segno del livello raggiunto da questa competizione elettorale, frutto di una serie di incontri tra rappresentanti del Comune e rappresentanti delle varie etnie che vivono a Fermo, e il fatto che alcune comunità abbiano fatto una sorta di 'primarie' per scegliere il loro candidato, ne è ulteriore dimostrazione”.

Tra i tre candidati, tutti di religione islamica, c'è anche la prima donna in lizza per questo ruolo. Un ruolo che, pur non attribuendo al consigliere aggiunto il diritto di voto in Consiglio comunale, gli consente di partecipare alle commissioni consiliari, di percepisce il gettone di presenza e soprattutto di farsi portavoce delle istanze e delle necessità di tutte le comunità che rappresenta.

Intanto, prosegue il percorso di diffusione di informazioni sulle elezioni del 13 dicembre. Così, sabato 5 al Caffè Letterario (Piazza del Popolo) si terrà un'assemblea pubblica durante la quale i tre candidati si presenteranno. Il tutto con l'obiettivo di coinvolgere il maggior numero di persone (a Fermo le comunità più rappresentative sono quella albanese e quella marocchina, entrambe ben integrate nel tessuto sociale della città; resta ancora difficile e lontano dal dirsi concluso, invece, il processo di integrazione di quella cinese).

Per dare a tutti la possibilità di votare, domenica 13 la tratta di autobus che collega il centro con San Tommaso a Lido Tre Archi sarà estesa fino a Casabianca.


Francesca Pasquali

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